IN SUPERFICIE
di_Francesca Cinalli e Paolo De Santis
Coreografia e danza_Francesca Cinalli
Piano sonoro_Paolo De Santis
Luci_Cristian Perria
Produzione_Tecnologia Filosofica
si ringrazia per il sostegno e l'ospitalità Mosaico Danza, La Piattaforma teatro coreografico torinese, Morenica Cantiere Canavesano, Theatre Durance di Château Arnoux (projet transfrontaliere C.A.T.), Pavillon Noir di Aix en Provence, C.ie Genevieve Sorin di Marseille, Reiss arti Performative, Bagni Pubblici di Via Agliè - Torino
PREMIO ERMOCOLLE 2016, palio poetico teatrale musicale
"L'atto del pulire è legato alla creazione. Esso è positivo, potente, non il semplice mezzo per togliere via lo sporco" L'attore invisibile /Yoshi Oida
In Superficie è un lavoro dedicato al significato profondo che sta dietro all'atto del pulire. Un lavoro "al femminile" esplorato in una dimensione tra il pubblico ed il privato. il contrasto tra il pulito e lo sporco, il bianco e il nero, l'illuminazione e l'oscurità si gioca su un ideale campo di battaglia: il bagno, vero e proprio tempio domestico dei giorni nostri. Ispirati dalla quantità di immagini e parole che il tema dell'igiene personale ha prodotto nel corso del tempo: dalle cartoline francesi, alle pubblicità del sapone, dai cataloghi degli idraulici, alle storie sui fidanzati sporchi, sino alla doccia e al rito della vasca da bagno, scorrono come in un film muto sequenze del quotidiano tragicomico, in un concerto per bidet, stura-lavandini, tubature e interferenze radio.
"Un teatro di danza" nel quale danzano anche gli oggetti della quotidianità: una volta agiti, essi trasfigurano, diventano altro, come rivelano peraltro i turbamenti dell'arte contemporanea femminile dagli anni'80 ad oggi. L'ambiente sonoro gioca con "le sporcature" prodotte dalla sovrapposizione di suoni e rumori domestici, perlopiù sgradevoli, e le interferenze radiofoniche con arie di provenienza operistica,...a quanto pare le più indicate per poter svolgere un buon lavoro di pulizia.
foto in urbana ©Luca Giabardo | foto in teatro ©Gaetano Lo Presti, ©Giorgio Sottile, ©Ewa Gleisner